Aspiratori industriali per Additive Manufacturing
L’additive manufacturing, noto anche come stampa 3D, sta diventando sempre più popolare nel settore della lavorazione dei metalli. Tra le diverse tecnologie, quella a fusione a letto di polvere, fa largo uso di polveri metalliche o polimeriche per la stampa di prototipi o prodotti.
Gli aspiratori industriali per additive manufacturing sono progettati per raccogliere in modo efficace e sicuro la polvere inutilizzata durante il processo di stampa ed eventualmente reimmetterla nel ciclo di produzione, garantendo un risparmio economico sul riacquisto delle polveri e massima semplicità nella gestione di quelle da smaltire.
Aspiratori industriali per additive manufacturing: quali funzioni?
Gli aspiratori per pulizia delle stampanti 3D possono avere diverse funzioni:
- Per pulire l’interno ed esterno della stampante dopo ogni ciclo di lavoro
- Per aspirare le polveri residue all’interno della camera di stampa
- Per aspirare le polveri in sospensione durante le operazioni di pulizia finale del pezzo prodotto
Aspiratori per polveri metalliche in stampanti a fusione di letto di polveri
La polvere inutilizzata all’interno della stampante 3D a fusione di letto di polveri deve essere aspirata in modo sicuro con un’attrezzatura adeguata, per evitare esplosioni. A seconda dell’attrezzatura utilizzata sarà possibile:
– Inertizzare la polvere metallica: un sofisticato sistema di raccolta che immerge la polvere raccolta in un liquido inerte, eliminando qualsiasi rischio di esplosione e consentendo uno smaltimento sicuro della polvere ormai inerte.
– Recupero della polvere: la polvere raccolta entra in un contenitore certificato antideflagrante (1D, certificazione Atex), rendendo sicuro il suo riutilizzo dopo un’adeguato processo di setacciatura volto a filtrare le polveri ancora utilizzabili.
Come inertizzare le polveri metalliche aspirate?
Le polveri aspirate vengono immediatamente immerse in un bagno di olio che le rende immediatamente inerti, eliminando ogni rischio nella gestione successiva delle polveri, che andranno poi smaltite secondo la normativa vigente.